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20-23 maggio 2014

 

Nel cammino formativo della nostra fraternità, il Signore ci ha donato di vivere alcuni giorni di ascolto e condivisione con Lisa Cremaschi, monaca del monastero di Bose, dal 20 al 23 maggio 2014. In questi giorni ci siamo affacciate al mondo dei padri del deserto attraverso l’esperienza di Antonio, padre del monachesimo del deserto, delle prime comunità di Nitria, Scete e delle Celle.

 

 


 

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Attraverso i detti dei padri così concreti e colmi di sapienza spirituale abbiamo percorso alcuni temi cari al monachesimo delle origini: la paternità spirituale e l’apertura del cuore, la gioia e l’umorismo nei padri del deserto, la lotta spirituale, la carità fraterna. Infine abbiamo dedicato la parte finale di questo piccolo corso monografico alle madri del deserto delle quali abbiamo ascoltato la parola e l’esperienza viva. Rendiamo grazie per il dono di poter riconoscere le radici della nostra vocazione cristiana in questi padri e madri dei quali abbiamo ereditato la passione per il Vangelo, in quello straordinario equilibrio fra solitudine e vita fraterna e fra preghiera e lavoro.
Nell’attesa di poter approfondire ancora questi temi con un nuovo appuntamento con Lisa Cremaschi, vi lasciamo con un detto abba Antonio:
“Dal prossimo ci vengono la vita e la morte. Perché se guadagniamo il fratello guadagniamo Dio, ma se scandalizziamo il fratello pecchiamo contro Cristo” (Antonio, 9)